Radicato nella società che lo produce offrendolo alle masse sotto forma di intrattenimento, lo sport è solo un lavoro come un altro: una merce obbligata a rispondere alla legge del mercato e non certo ai valori di cui la pratica sportiva dovrebbe o potrebbe farsi portatrice. Ma ciò che in gran parte del mondo appare ormai come scontato, a Cuba si rivela diverso e, come per magia, ecco la partecipazione trionfare sull’agonismo, il senso dell’impegno e della lealtà primeggiare sull’etica del risultato a tutti i costi e lo spirito olimpico surclassare l’idea del professionismo. Un’avventura di impegno e sudore raccontata attraverso il potere evocativo delle immagini e la viva voce dei protagonisti in Gancio Swing.
 

Chiara Gregoris vive a Bologna da una decina d’anni. Fotografa per passione, ha collaborato con la redazione di Infoaut Bologna e l’associazione Piazza Grande. Gancho Swing è il primo progetto documentaristico a cui lavora. Pratica pugilato all'interno della rete delle palestre popolari e lavora come educatrice nelle comunità minorili. Giuni Ligabue, autore e regista indipendente, ha realizzato molti videoclip e cortometraggi. Nel 2013 ha vinto il Biografilm Festival di Bologna con il documentario Italiani Veri, realizzato con gli amici e colleghi Marco Raffaini e Marco Mello. È istruttore federale e insegna e pratica pugilato in una palestra popolare all’interno di un centro sociale di Bologna.