Aisha è una giovane donna di 27 anni che la regista giordana Asma Bseiso ha seguito in video per 4 anni durante i quali le racconta la sua storia: orfana, abbandonata dai suoi genitori a pochi mesi dalla nascita, maltrattata e vittima di abusi verbali, fisici e psicologici fra le varie case famiglie ed istituzioni dove si trova a crescere. Ma nemmeno lo stigma sociale che accompagna le persone come lei (orfana e donna, in un paese in cui le tribù familiari contano) riescono a distruggerla. Lascia l’orfanotrofio a 18 anni e si laurea in psicologia, trasformando le ferite della sua infanzia in strumenti per diventare la persona vitale che vediamo in questo documentario (qui il trailer) che verrà proiettato mercoledì 20 giugno, all’Académie des Arts et Métiers à Sousse, in Tunisia, nell’ambito delle attività di MedFilm4All, a cui teniamo particolarmente.

Il progetto infatti, capitanato da GVC Tunisia in partnership con COSPE, APIMED - International Association of Independent Producers of the Mediterranean, Arab NGO Network for development, e MENA Media Monitoring promuove il cinema nel Mediterraneo come strumento di sviluppo umano e uguaglianza di genere e attraverso la diffusione di prodotti audiovisivi legati a temi sociali in Tunisia, Marocco, Egitto, Giordania, Libano, Palestina e Libia. Medfilm4All ha l'obiettivo di contribuire a creare una massa critica legata alle produzioni audiovisive e renderle fruibili per un pubblico più numeroso, privilegiando in particolare le aree rurali.

I protagonisti e beneficiari del progetto MedFIlm4All saranno a Bologna durante le giornate del festival, per una serie di incontri e scambi con le realtà cinematografiche locali. Il programma della visita così come tutti gli altri appuntamenti usciranno nei prossimi mesi, continuate a seguirci sul sito e sui nostri social Facebook, Twitter e Instagram.

E ricordate, il bando del Terra di Tutti Film Festival scade il 30 giugno. Affrettatevi!