Un incontro sorprendente tra le due rive del Mediterraneo a colpi di strisce disegnate.

Protagonisti: Skefkef, un collettivo d'avanguardia di giovani fumettisti casablanchesi, una metropoli , Casablanca, in cui si incrociano traffici, si scontrano tradizione e innovazione, nord e sud, minareti e hacker e Femministe, una graphic novel che apre la porta del fumetto italiano alla migrazione, ma clandestinamente, ça va sans dire!

A Casablanca è emerso un collettivo di giovani fumettisti di straordinaria maturità e originalità nel contesto marocchino: il collettivo Skefkef, che ha già pubblicato due numeri della loro omonima fanzine centrata sulle contraddizioni di Casablanca, ha realizzato in Marocco alcuni workshop intensivi con artisti internazionali e ha partecipato a seminari internazionali in Egitto e in Tunisia.

Questo gruppo utilizza in modo inedito il linguaggio del fumetto per raccontare le contraddizioni del presente rielaborando programmaticamente le forme ricchissime di narrazione della tradizione marocchina. Il suo obiettivo dichiarato è quindi di plasmare un linguaggio che sia allo stesso tempo tradizionale e contemporaneo, capace di raccontare con una pluralità di registri la realtà odierna dei giovani in quella periferia del mondo globalizzato che è Casablanca.

Il graphic novel Femministe, una storia di oggi, di Antonella Selva (Il Girovago, Ed. Nuova S1), finalmente attribuisce al tema della migrazione il posto centrale che merita, quello che a buon diritto si può considerare uno degli aspetti più significativi delle società contemporanee in trasformazione. Focus della storia è infatti l'incomprensione che mantiene separate tre donne, diverse per età, cultura e provenienza: si tratta di una italiana e due marocchine, tutte in qualche modo incapaci di guardare le altre senza sovrapporre loro le rappresentazioni stereotipate per arrivare a un vero riconoscimento reciproco, solo il lettore avrà modo di conoscere la vicenda biografica di ciascuna e potrà farsi un'idea più vera, ossia potrà cambiare punto di vista.

Per una preview del libro guarda il link: http://goo.gl/FH57St

Due autori e due esperienze diversissime, eppure in dialogo: Ayoub Abid, giovane artista casablanchese emergente e Antonella Selva, che del fumetto ama soprattutto le potenzialità narrative per parlare del mondo di oggi. Una mostra e un incontro inconsueto.

Introduce Lorenzo Cimmino per Il Girovago e modera l'incontro Asmaa Kherrati.