terra di tutti art festival
Cinema sociale e arti performative dal sud del mondo
9ª edizione speciale per l’anno europeo dello sviluppo 2015 | 7-11 ottobre
CHEMICAL WEAPONS: MADE IN EUROPE
Jean-Baptiste Renaud | Francia | 2015 | 52'
CHEMICAL WEAPONS: MADE IN EUROPE
Jean-Baptiste Renaud FRANCIA | 2015 | 52’
Alcuni video amatoriali girati in Bahrain mostrano la polizia locale nell’atto di lanciare dei lacrimogeni all’interno di alcune case, una pratica bandita dal diritto internazionale. Bambini e anziani sono i primi a rimanere soffocati nelle proprie abitazioni, almeno trentanove persone sono morte in questo modo. 1.400 sono i siriani uccisi con il gas Sarin nell’estate del 2014. I due attacchi hanno un elemento in comune: i prodotti chimici utilizzati provengono dall’Europa. Chemical weapons: made in Europe indaga su questo controverso argomento e rivela come Bashar al-Assad e Saddam Hussein sono stati in grado di produrre e acquistare armamenti illegali, proibiti dalla comunità internazionale.
Jean-Baptiste Renaud è un reporter d’inchiesta nato in Francia. Appena diplomato alla scuola di giornalismo ESJ, con sede a Lille (Francia), viene assunto nell’agenzia di stampa Premières Lignes, fondata dal giornalista investigativo Luc Hermann e da Paul Moreira. Ha diretto e co-diretto diversi documentari per le maggiori reti televisive francesi. Le sue indagini si concentrano solitamente su questioni internazionali, in particolare sulla violazione dei diritti umani. Oltre a Chemical weapons: made in Europe ha di recente co-diretto altri due documentari focalizzati su temi internazionali, andati in onda sulla rete francese Canl+.