Il 28 dicembre 1954, rinominato poi “Dia de los inocentes”, viene ricordato dai cubani come il giorno in cui venne architettato uno dei più grandi scherzi collettivi dell’Isola. Nell’area dove anni dopo sarebbe sorta la Ciudad Deportiva, all’alba apparve una grande astronave. Dodici metri di diametro e quattro di altezza. In poco tempo si radunarono 20.000 curiosi. Dall’astronave giungevano rumori inquietanti e c’era chi affermava di aver visto grottesche creature verdi affacciarsi dalla cupola di cristallo. Intervennero anche membri dell’esercito e della marina: settanta fucilieri circondarono l’astronave. In quel momento si aprì una porta da cui uscirono famosi artisti della televisione, vestiti come i popolari personaggi dei cartoni animati, con strani elmetti e “armati”di mitragliatrici giocattolo che cantavano il ritornello di una canzone popolare e molto in voga "Los marcianos llegaron ya/ y llegaron bailando cha cha chá/ ricachá, ricachá, ricachá/ así llaman en Marte al cha cha chá".

Nel gennaio 2014 Rita Brugnara, Piero Corva e Avi Basuki hanno coordinato un laboratorio di formazione di animazione video che ha coinvolto 16 ragazzi e ragazze cubani di El Canal, quartiere popolare de La Habana. La finalità era raccontare una storia che valorizzasse il quartiere emarginato in cui vivono e sono cresciuti. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto di sviluppo comunitario “Canalizando Mi Barrio”, ideato e gestito da GVC insieme all’associazione cubana AHS (Asociación Hermanos Saiz) e co-finanziato dalla Commissione Europea.

Illustratore ed animatore, Piero Corva ha lavorato nel settore editoriale e pubblicitario in Italia e all'estero, con una particolare attenzione ai progetti a sfondo sociale ed educativo. Citiamo il recente corto animato "Un pesce? No, un cane!‬", che racconta di un bambino profugo dalla Libia. Con un pizzico di humour si diletta a creare personaggi e scenari poetici e fantasiosi.

Videomaker & Motion Grapher, Avi Basuki ha lavorato nel settore di produzione e postproduzione per il cinema e la televisione ed anche per vari video virali online. Ha collaborato con vari professionisti del settore a Milano e a Jakarta, la sua città natale. Scrive racconti brevi e sceneggiature per i cortometraggi nel suo tempo libero oppure fotografando cibo nei suoi viaggi, molto spesso con la figlia unica. "Canalizzando il mi barrio" insieme ai ragazzi Cubani è uno dei suoi progetti preferiti. 

Giornalista pubblicista e editor di Giunti Progetti educativi, Rita Brugnara ha seguito la produzione di numerosi  cortometraggi per bambini su temi di forte impatto sociale. Il corto "Gloria ha trovato un nuovo padrone" sul tema della relazione uomo/animale ha vinto il Giffoni Film Festival (42esima edizione categoria Elements+3).