Sono 25 i film in concorso alla dodicesima edizione del Terra di Tutti Film Festival che, come lo scorso anno, si contenderanno quattro premi del valore di 1.000€ ciascuno annunciati al Cinema Lumière di Bologna domenica 14 ottobre alle ore 19.45.

Confermati gli ormai “classici” Lo Porto e Senni. Dedicato al collega e amico Giovanni Lo Porto, ucciso da un raid ad opera dei droni USA mentre si trovava in ostaggio dei talebani in Pakistan, il 15 gennaio del 2015, il Premio va a riconoscere il miglior audiovisivo per i diritti umani e in difesa della pace. La giuria quest’anno è composta da Nelson Bova, giornalista RAI ER; Marco Ripoldi, attore di teatro (attualmente impegnato nel nuovo spettacolo di Paolo Rossi) e volto iconico de’ Il Terzo Segreto di Satira; Vincenzo Branà, giornalista e presidente del circolo Arcigay Il Cassero e Marianna Cappi, critico cinematografico e sceneggiatrice.

Il Premio Benedetto Senni, invece, è assegnato al miglior documentario dedicato alla lotta contro la povertà e allo sviluppo sostenibile. A visionare i film in concorso per attribuire il riconoscimento saranno Luca Senni e una giuria presieduta dal giornalista Stefano Liberti.  

Siamo molto orgogliosi di poter confermare anche gli altri due premi assegnati nel 2017, frutto di una duplice collaborazione nata sul territorio, quella con Coop Alleanza 3.0 e con Emilbanca. Nel primo caso, viene assegnato da una giuria composta dai soci di Coop Alleanza 3.0 - che assisteranno ad una proiezione esclusiva privata presso lo spazio MET dei Cantieri Meticci - un riconoscimento al miglior audiovisivo a tematica femminile: il premio “Voci di donne invisibili”. Agli “under”, questa volta davanti alla videocamera, è dedicato il premio “Storie di giovani invisibili” sponsorizzato da EmilBanca, anch’esso assegnato da una giuria popolare composta.

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