Terra di tutti film festival immagine 2019

terra di tutti film festival

"voci dal mondo invisibile"

13ª edizione | 10-13 ottobre 2019
Bologna - Firenze

ISIS, TOMORROW. THE LOST SOULS OF MOSUL

FRANCESCA MANNOCCHI E ALESSIO ROMENZI | 2018 | ITALIA | 80'

 

MERCOLEDÌ 9 | 10 | 2019

19.30  LÀBAS VICOLO BOLOGNETTI 2 - BOLOGNA

 

Isis, Tomorrow segue i destini delle famiglie sopravvissute dei combattenti nella complessità del dopoguerra in cui il sangue della battaglia lascia spazio alle vendette e alle ritorsioni quotidiane, alla violenza come sola risposta alla violenza.

Il futuro dell'Iraq è in gioco con il destino di questi bambini - i figli dei carnefici - la loro salvezza e il perdono che saranno concessi o negati loro dai figli delle vittime e, allo stesso tempo, il futuro di un movimento terroristico che potrebbe rigenerarsi dalle stesse radici che lo hanno provocato anni fa.

500 mila minori vivevano solo a Mosul, durante i tre anni di occupazione dello Stato islamico.

Il film compete per il Premio Lo Porto.

Francesca Mannocchi

Ha lavorato per diversi giornali e canali TV italiani e internazionali per diversi anni. Si occupa principalmente della narrazione di migrazioni e zone di conflitto. Ha prodotto notiziari provenienti da Iraq, Libia, Libano, Siria, Tunisia, Egitto e Afghanistan. Seguì e raccontò la difficile transizione post-rivoluzionaria in Libia, le guerre a Gaza, il colpo di stato in Egitto nel 2013, i combattimenti per liberare Sirte e Mosul dall'occupazione dell'Isis. È stata insignita di due premi: il Premio Giustolisi per la sua indagine sul traffico di migranti e le carceri libiche, e il Premiolino 2016, il premio principale per i giornalisti in Italia.

Alessio Romenzi

Le foto di Alessio Romenzi sono sulle pagine dei principali quotidiani internazionali: Time Magazine, International Herald Tribune, Los Angeles Times, Newsweek, L'Espresso, Der Spiegel, Paris Match e Stern. Il suo lavoro si concentra su guerre e fenomeni migratori.

Descrisse le primavere arabe prima di dedicarsi al conflitto siriano. Fu uno dei primi fotografi in grado di documentare le proteste contro il regime di Bashar al Assad e poi la guerra in Siria. Di recente si è concentrato sul fenomeno migratorio in Libia e sulla lotta per liberare Sirte e Mosul dall'occupazione dell'Isis.

È stato onorato con la World Press Photo e molti altri premi internazionali tra cui Picture of the Year, Premio Baldoni, Premio Dolega.