terra di tutti film festival
"voci dal mondo invisibile"
12ª edizione | 11-14 ottobre 2018
Bologna - Firenze
Destinazione Sud Festival V
Il sud torna a Radicondoli. O forse c’è sempre stato, sopito, come un legame ancestrale che ci unisce tutti. Il sud ce lo abbiamo dentro. È quel luogo dove impariamo a combattere l’ingiustizia, quella voce che sussurra o grida di andare avanti, inseguendo un sogno di libertà. Nei quattro giorni di Festival, Radicondoli si colora di volti e si arricchisce di storie inaspettate. L’obiettivo non è comprendere ma conoscere, accogliere scelte e vite che si narrano da sole, portate qui da videomakers o artisti come maestri nascosti di cerimonia.
Iniziamo giovedì con una prospettiva sul popolo sikh. Inaugura il Festival il racconto fotografico ‘Vaisakhi, la primavera negli occhi’ di Cristina Corsi e Antonio Lorenzini, per proseguire poi con la denuncia fieramente indipendente di ‘The Harvest’, il docu-musical sui braccianti sikh dell’Agro Pontino.
Il venerdì è una carrellata stretta, tutta d’un fiato, che passa dai grandi occhi di ‘Loza’, bambina di 5 anni che attraversa il Mediterraneo da sola, alle adolescenti di Tunisi e Sfax che fanno street art in ‘Blooms in the concrete’, al documentario spagnolo ‘Astral’, storia di uno yacht usato per soccorrere i migranti. La mostra di pittura ‘We live in dreams’ dell’artista australiano Geoffrey Green, che inaugura in serata, offre un trait d’union a tutta la narrazione: l’essere umano è naturalmente portato a perseguire il proprio sogno, una sfida che a volte costa la vita. Conclude questa seconda giornata il concerto dell’artista tunisino Marzouk Mejri, musicista esperto di strumenti come il bendir, la tabla tunisina e la darbouka, nonché compositore che celebra la storia migrante del Mediterraneo: nei suoi testi si fondono poesia araba classica e poesia moderna anti-colonialista, con composizioni originali ispirate alla musica delle fraternità sufi.
Sabato presentiamo ‘Herat Football Club’ di Stefano Liberti e Mario Poeta, che dà voce alle giocatrici della squadra di calcio afgana, e ‘Syrie, la révolution confisquée’, vincitore del premio Lo Porto all’ultima Edizione di Terra di Tutti Film Festival "per aver saputo raccontare la nascita, la speranza, l'evoluzione e la disillusione della Rivoluzione siriana attraverso alcuni dei suoi protagonisti, seguiti durante 5 anni”. Dopo l’inaugurazione di ‘Passaggio a Cuba’, fotografie di Moreno Montomoli, ci addentriamo tra le comunità dei richiedenti asilo ospitati nelle strutture italiane, con due produzioni imperdibili: ‘Hotel Splendid’, presentato dal regista Mario Bucci, sul dramma del viaggio intrapreso dai migranti per raggiungere l’Europa e l'itinerario che questi devono seguire per vedersi concedere l’asilo, e ‘Verde Oasi’, un progetto originale di Destinazione Sud Festival affidato agli sguardi sensibili di tre giovani videomakers che, nel tentativo di raccontare i rifugiati di Radicondoli, intercettano una storia unica con un lieto fine davvero inatteso.
Domenica, ultima tappa, apriamo con una retrospettiva sul ’68, per il cinquantesimo anniversario dei movimenti giovanili in Italia. Nel documentario ‘La teoria della lumaca’ di Elena Fiorenzani, regista radicondolese che ora vive e lavora a Roma, lo scrittore Erri De Luca racconta la propria esperienza ed offre spunti di riflessione sulle lotte in piazza e su ogni contestazione, dal ’68 ad oggi. Segue un altro dei documentari vincitori al Terra di Tutti Film Festival: ‘Kachach, above Zaatrai’, un cortometraggio coinvolgente sugli allevatori di piccioni di un campo profughi in Giordania, e ancora dal Terra di Tutti l’ultimo documentario di Ivan Grozny Compasso sul Messico oggi: ‘Entre la espanda y la pared’.
Ospite d’onore di questa domenica è infine Giorgio Gomel di European Jewish Call for Reason, che presenta ‘Disturbing the peace’, produzione militante sui principi e le attività di una ONG israelo-palestinese che riunisce ex militari israeliani ed ex guerriglieri palestinesi: un film a volte doloroso sul potere trasformativo della non violenza.
Buon viaggio a tutti.
Viviana Insacco e Alessandro Cagni https://www.facebook.com/destsud/
PROGRAMMA
GIOVEDI’ 15 MARZO
19.00, Sala Mostre Sergio Pacini
Vaisakhi, la primavera negli occhi
mostra fotografica di Antonio Lorenzini e Cristina Corsi
inaugurazione con rinfresco e presentazione del Festival
Vaisakhi è un grande momento di festa che oltre a segnare l’inizio della primavera è anche simbolo dell’identità religiosa dei Sikh. Il popolo sikh porta negli occhi l’orgoglio e l’anima della propria identità spirituale.
21.00, Teatro dei Risorti
The Harvest
documentario di Andrea Paco Mariani | Italia | 2017 | 73’
Migliaia di lavoratori stranieri sostengono oggi la più famosa eccellenza italiana: la produzione agroalimentare. Lo sfruttamento dei braccianti sikh dell’Agro Pontino raccontato da un docu-musical di Smk Videofactory.
VENERDI’ 16 MARZO
18.00, Teatro dei Risorti
presenta Jonathan Ferramola, direttore del Terra di Tutti Film Festival
Loza
documentario di Jean-Sébastien Desbordes, Matthieu Martin e Nicolas Berthelot | Francia | 2016 | 32’
Una storia di migranti che ha per protagonista Loza, bambina sudanese di 5 anni che ha attraversato da sola il Mediterraneo e ha viaggiato fino in Francia, nel tentativo di ricongiungersi alla madre.
Blooms in the concrete
documentario di Karine Morales e Caroline Péricard | Francia | 2017 | 54’
Tre giovani donne tunisine, adolescenti della Rivoluzione del Gelsomino, conducono una battaglia pacifica attraverso la pratica dell’Arte di Strada.
19.45, Bar trattoria Il Nazionale
We live in dreams
mostra di pittura di Geoffrey Green
inaugurazione con apericena - drink e buffet km0 10,00 euro
8,00 euro per gli spettatori di Destinazione Sud
21.00, Teatro dei Risorti
presenta Jonathan Ferramola, direttore del Terra di Tutti Film Festival
Astral
documentario di Jordi Évole e Ramón Lara | Spagna, Italia | 2016 | 102’
Storia di un veliero di lusso riconvertito in una barca per salvare migranti in mare.
23.00, Hostaria La Pergola
Tunisian Brass Beats feat. Marzouk Mejri
concerto live di Marzouk Mejri, cantante, percussionista, compositore, nato a Tebourba in Tunisia. Lo accompagnano Mr. Ferris ai fiati e Marco Dalmasso all’elettronica.
Tunisian Brass Beats celebra la storia migrante del Mediterraneo, i flussi che sempre hanno connesso il medioriente al Magreb e al sud dell’Europa. I testi vengono dalla poesia classica araba, da quella moderna anti-colonialista e dalla penna del musicista magrebino.
SABATO 17 MARZO
18.00, Teatro dei Risorti
presenta Jonathan Ferramola, direttore del Terra di Tutti Film Festival
Herat Football Club
documentario di Stefano Liberti e Mario Poeta | Italia, Afghanistan | 2017 | 25’
Documentario su una squadra di calcio femminile in Afghanistan.“Siamo completamente coperte. Il velo ci dà un po’ fastidio, ma solo così ci permettono di giocare. Abbiamo fatto un compromesso”.
Syrie, la révolution confisquée
documentario di Paul Moreira | Francia | 2017 | 52’
Come è stato possibile che la rivoluzione siriana moderata e democratica sia stata sostituita dalla guerra jihadista? Paul Moreira incontra un gruppo di combattenti dell’Esercito Libero Siriano per rispondere a questa domanda.
19.45, Agriteca in Piazza
Uno sguardo su Cuba
mostra fotografica di Moreno Montomoli
inaugurazione con apericena - drink e buffet km0 10,00 euro
8,00 euro per gli spettatori di Destinazione Sud
21.00, Teatro dei Risorti
presentano Mauro Bucci, regista di Hotel Splendid,
Livia Nanni, Sebastian Lecca e Samuel Lecca, registi di Verde Oasi
Verde Oasi
un progetto di Destinazione Sud Festival a cura di Livia Nanni, Sebastian Lecca e Samuel Lecca | Italia | 2018 | 14’
Hotel Splendid
documentario di Mauro Bucci | Italia | 2016 | 90’
Un racconto intimo e corale sulla vita di una comunità di migranti provenienti dalle coste africane, ospitata presso una struttura per richiedenti asilo a Cesenatico.
DOMENICA 18 MARZO
16.30, Teatro dei Risorti
presenta Elena Fiorenzani, regista di La teoria della lumaca
La teoria della lumaca. Conversazioni con Erri De Luca
documentario di Elena Fiorenzani | Italia | 2010 | 35’
Il documentario analizza i movimenti giovanili in Italia dal ’68, passando dalla contestazione degli anni ’70 e le lotte di piazza, sino a raccontare i movimenti e le contestazioni dei nostri giorni, attraverso l’esperienza diretta di Erri De Luca.
Kachach, above Zaatrai
documentario di Bruno Pieretti | Francia | 2016 | 15’
Tra i rifugiati siriani del campo profughi di Zaatari, in Giordania, c’è una comunità: i Kachach, gli avicoltori tradizionali. I loro allevamenti di uccelli incarnano il sogno di libertà del campo.
17.30, Teatro dei Risorti
presenta Giorgio Gomel coordinatore di JCall (European Jewish Call for Reason)
Disturbing the peace
documentario di Stephen Apkon e Andrew Young I U.s.a. | 2016 | 83’
Film che racconta come ex nemici, soldati israeliani e combattenti palestinesi, possano arrivare a lottare insieme, in modo non-violento, per cercare di raggiungere il comune obiettivo della pace
19.45, Hostaria La Pergola
apericena - drink e buffet km0 10,00 euro
8,00 euro per gli spettatori di Destinazione Sud
21.00, Teatro dei Risorti
Entre la espada y la pared
documentario di Ivan Grozny Compasso | Italia | 2017 | 64’
Da Ayotzinapa a Tijuana, un viaggio ai confini dell’umanità. Il Messico è un Paese dove chi si occupa di informazione è costantemente in pericolo. Alex, ventenne sopravvissuto ai fatti di Ayotzinapa, ci racconta cosa successe la notte in cui sparirono 43 studenti.