Terra di tutti film festival immagine 2014

terra di tutti film festival

Documentari e cinema sociale del sud del mondo

10ª edizione | 12-16 ottobre 2016

Martedì 7 Ottobre 2014

TTFF 2014 ai blocchi di partenza

I viaggi della speranza verso l’Europa, i danni dell’agricoltura intensiva con due video dal festival francese Alimenterre, ma anche la vita a Gaza raccontata a fumetti. Mercoledì 8 ottobre al Tpo (via Casarini, 17/C) inizia l’ottava edizione del Terra di Tutti Film Festival.

Alle ore 18.30 il festival si apre con l’inaugurazione di (S)trip to Gaza: pencils not bombs!, mostra con illustrazioni e fumetti per diffondere la cultura di pace e raccogliere fondi a favore degli ospedali della Striscia. Alle ore 20.00, dopo il buffet Fairtrade in collaborazione con Alce Nero, comincia la prima maratona cinematografica, con quattro ore di proiezione fino alle 24 sulle migrazioni verso l’Europa e sull’agricoltura equa e sostenibile.

Il focus “Fortezza Europa” parte con il documentario di Tuna Kaptan e Felicitas Sonvilla Two at the border (30’), che racconta la storia di due giovani, un palestinese e un siriano, che in Turchia aiutano i rifugiati ad attraversare il confine con la Grecia. Hsu Ji – Behind the screen di Thomas Rio (25’) ha protagonista una bambina immigrata di sei anni che non ha la possibilità di andare a scuola e trascorre le sue giornate chiusa in casa, dove può dare sfogo alla sua immaginazione. Per realizzare il reportage Just about my fingers (40’) Paolo Martino ha viaggiato per due mesi sulle rotte dei migranti, incontrando trafficanti, falsari e faccendieri e intervistando poliziotti, camionisti ed equipaggi di navi.

Alle ore 22.00 Terra di Tutti Film Festival incontra Alimenterre, il film festival parigino che dal 2007 promuove un modello agricolo equo e rispettoso dell’ambiente. Riz du Benin, Riz de demain di Felix Vigne (18’) è sulla produzione di riso in Benin e l’organizzazione di una politica agricola orientata verso la sovranità alimentare, mentre Sans terre, c’est la faim di Amy Miller (75’) mostra l’impatto degli investimenti fondiari sull’agricoltura familiare attraverso tre storie in Cambogia, Mali e Uganda.