terra di tutti film festival
Documentari e cinema sociale del sud del mondo
10ª edizione | 12-16 ottobre 2016
Martedì 9 ottobre appuntamento al TPO
Appuntamento martedì 9 ottobre al Tpo di Bologna (via Casarini 17/5) per una serata di documentari e cinema dedicata alle nuove cittadinanze e ai protagonisti di un risveglio critico che cambia gli stili di vita. In cartellone anche “È il tempo delle zucchine – indagine sugli orti in città”, il primo video realizzato dal collettivo bolognese Trame Urbane, noto per aver diffuso il “guerrilla gardening” sotto le Due Torri, e prodotto grazie allo strumento del crowfunding attraverso il sito Pubblicobene.it. Il doc – un’esplorazione delle molteplici facce dell’agricoltura urbana a Bologna dove, insieme a un fazzoletto di terra, si cercano nuove relazioni con l’ambiente e le persone – fa parte della sessione “Critical lives”, che si apre alle ore 21,30 con un altro doc ambientato in Italia: si tratta di “Piccola terra”, di Michele Trentini, dedicato al recupero dei campi terrazzati nella Valstagna vicentina.
La serata inizia alle ore 18,00 con un aperitivo-buffet e prosegue, alle 19,00, con una sessione di doc, cinema e video d’animazione sulle “Nuove cittadinanze” con alcuni video provenienti dal festival Cinemigratorio di Santander in Spagna. In programma "La Ciudad" di Gonzalo Ballester, racconto del ritorno di un migrante marocchino dalla Spagna, “Me llamo Peng” di Victoria Molina de Carranza e Jahel Guerra Roa, frutto dei video amatoriali girati da un giovane migrante cinese ossessionato dalla propria immagine; il corto d’animazione “Gato encerrado” di Peque Varela e “La fabbrica è piena – Tragicommedia in otto atti”, di Irene Dionisio, una commedia beckettiana di cui sono protagonisti due senzatetto romeni e un veterano della Fiat di Torino, chiusi dentro la fabbrica in demolizione. Infine “La boda”, di Marina Seresesky. Per il programma completo della serata clicca qui.