Terra di tutti film festival immagine 2014

terra di tutti film festival

Documentari e cinema sociale del sud del mondo

10ª edizione | 12-16 ottobre 2016

Mercoledì 30 Settembre 2015

Convegno di apertura

Terra di Tutti inaugura per la prima volta con un convegno che, a partire dal titolo, presenta il focus dell'edizione 2015: Migrazioni verso l’Europa: cultura, media e diritti umani.

 

Parte integrante del progetto AMITIE CODE (Awareness on MIgration, developmenT and human rIghts through local partnErships – Capitalizing On DEvelopment), - cofinanziato dall’Unione Europea e promosso dal Comune di Bologna - il convegno si svolgerà mercoledì 7 ottobre 2015 presso Cappella Farnese (Palazzo d'Accursio, Piazza Maggiore – Bologna).

 

In un momento storico particolarmente delicato, quando in Italia sono accettate solo metà delle domande di protezione internazionale e ci si interroga quindi su quale accoglienza e quale integrazione potere offrire ai richiedenti asilo che arrivano; quando in Europa coesistono strategie (o non strategie) molto diverse tra loro e sembra così difficile giungere ad una visione comune su come affrontare il tema dell'immigrazione; istituzioni locali ed europee, società civile, giornalisti ed esperti si confrontano per analizzare ciò che sta accadendo e per capire meglio le tematiche che ONG come GVC e COSPE affrontano da oltre 40 anni, ossia l'imprescindibile legame che esiste tra migrazioni, sviluppo e diritti umani.

 

La giornata, che vede protagonisti ospiti internazionali, giornalisti e addetti ai lavori, si apre alle ore 09.30 con l'intervento di Virginio Merola, Sindaco del Comune di Bologna, Elly Schlein, rappresentante del Parlamento Europeo, Sandro Gozi, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con deleghe alle Politiche e Affari Europei, Elisabetta Gualmini, Vicepresidente e Assessore alle politiche di welfare con delega alla cooperazione internazionale allo sviluppo, aiuti umanitari e Dina Taddia, Presidente GVC.

 

Strutturato in quattro panel, il programma prosegue alle ore 10.30 con il primo incontro che affronterà La valorizzazione della diversità nelle politiche culturali delle città (10.30 – 11.30) e vedrà tra i relatori la partecipazione di Franco Bianchini, Docente di Politiche culturali e cultural planning alla Leeds Metropolitan.

 

Alle ore 11.30 al via il panel dedicato alla stampa dal titolo Media e migrazioni: questione di punti di vista? con Barry Malone, Al Jazeera e Daniel Adamson, reporter BBC e Raffaella Cosentino, giornalista autrice del primo documentario e reportage dentro i CIE.

 

Subito dopo la pausa pranzo, la sessione pomeridiana si apre alle 14.30 con il panel intitolato Tratta di esseri umani vs. ricerca di un futuro migliore: al tavolo dei relatori Isoke Aikpitanyi, la ragazza nigeriana di Benin City, protagonista di una puntata di La 13a ora.

 

Alle 15.30 inizia il quarto ed ultimo panel Migrazione e diritto d’asilo nei paesi del vicinato europeo. Dalla rotta balcanica al confine Liba/Tunisia passando per la crisi umanitaria in Libano: cosa succede alle porte dell’Europa? Tra gli esperti internazionali si segnala la partecipazione di Dimitri Bettoni, dell'Osservatorio Balcani e Caucaso.

 

La chiusura del convegno è affidata a Udo Enwereuzor di COSPE.

 

Una riflessione a 360 gradi sulle migrazioni, sia quelle più recenti, ogni giorno al centro dei riflettori mediatici, fino a quelle più defilate, geograficamente e politicamente, ma non meno importanti; dall’uso delle parole nei media per il peso che queste assumono nell'influenzare l'opinione pubblica europea e globale al racconto diretto di coloro che hanno vissuto la dolorosa esperienza migratoria fino alla condivisione di interventi internazionali promossi dalle ONG impegnate in prima linea nell'accoglienza di rifugiati e sfollati in paesi come Siria e Libano, piuttosto che Libia e Tunisia.

 

Leggi il programma completo del Convegno

Per informazioni e iscrizioni al convegno scrivere a info@terradituttifilmfestival.org

La partecipazione è libera e aperta a tutti e tutte, per motivi organizzativi chiediamo di comunicarci la vostra partecipazione all'indirizzo mail di cui sopra.