"Il sole dentro" narra due storie, l’una vera l’altra di invenzione, ma tratta da vicende reali. La prima ha come protagonisti Yaguine e Fodè, due adolescenti guineani che si nascondono nel vano del carrello di un aereo diretto a Bruxelles con una lettera in tasca diretta “Alle loro eccellenze i membri e responsabili dell’Europa”. Intraprendono un viaggio che si concluderà tragicamente, nell’illusione di chiedere aiuto ai potenti europei a nome dei ragazzi africani. La seconda storia ha come protagonisti Thabo e Rocco, vittime del mercato dei calciatori, dal quale riescono a fuggire attraversando l’Africa a piedi e percorrendo in senso opposto uno dei tanti “sentieri delle scarpe” tracciati da migliaia di persone in fuga da carestie e guerre.

Paolo Bianchini, dal 2002 Ambasciatore dell’Unicef, inizia la sua attività nel cinema come aiuto regista con i più important registi italiani, tra i quali Luigi Zampa, Mario Monicelli, Luigi Comencini, Vittorio De Sica, Edoardo De Filippo e molti altri. Autore di sceneggiature tra le quail "Ad ogni costo", si dedica in seguito alla pubblicità, occupandosi di regia e creatività in Italia e all’estero. Tornato al cinema, realizza Tv movies, miniserie e fiction per la Rai. Nel 2006 fonda la Società Alveare Cinema insieme a Paola Rota.

In collaborazione con Schermi e Lavagne

Schermi e Lavagne è un progetto di educazione all’immagine in movimento organizzato e promosso dalla Cineteca di Bologna, rivolto a bambini e ragazzi dalle scuole dell’infanzia all’Università. Per ogni fascia d’età è previsto un programma differenziato di attività che mirano a formare spettatori consapevoli e appassionati, capaci di muoversi con abilità di giudizio e autonomia critica nella foresta di immagini nella quale siamo quotidianamente immersi.