Ormai ci siamo, da lunedì 4 ottobre a domenica 10, in 5 sale cinematografiche della città di Bologna e sulle piattaforme streaming del festival, potrete mettervi comodi e iniziare a viaggiare con noi: 24 film ed una intensa selezione di cortometraggi che dal Venezuela alla Papua Nuova Guinea, dal Mozambico a Gaza, dall’Afghanistan alla Siberia ci porterà a scoprire popolazioni in lotta contro le devastazioni ambientali, comunità resistenti ai conflitti, migrazioni climatiche planetarie, storie di emancipazioni, diritti negati, lotte per l’autodeterminazione.
L’edizione 2021 del festival ha visto 612 candidature presentate. Tra loro i 24 titoli selezionati per concorrere ai cinque premi in palio: il Premio Giovanni Loporto, (giuria composta da Chiara Boschiero – Biografilm Festival, Renata Ferri – RCS group, Fabio Lovino – fotografo), il Premio Benedetto Senni (giuria composta dal comitato Associazione Premio Senni), il Premio “storie di giovani invisibili” (assegnato da Emil Banca), il Premio “voci di donne invisibili” (assegnato da Coop Alleanza 3.0) e la Menzione DAMSLAB assegnata ogni anno dagli studenti del corso “analisi dei film” di UNIBO.
Oltre ai film, in sala ad aprire le proiezioni due momenti di approfondimento che si alterneranno agli incontri con gli autori dei film: il Making Off – Il cinema del futuro in cui autori come Giulia Rosco o Arianna Pagani ci racconteranno le produzioni dei loro documentari in corso di realizzazione e che vedremo in futuro al festival e lo Screening Off – La fotografia al TTFF in cui Michele lapini (martedì 5), Gabriele Cecconi (giovedì 7), Marco Garofalo (venerdì 8), Gabriele Galimberti (sabato 9) e il collettivo Covisioni (sabato 9) racconteranno i loro reportage fotografici proiettati su grande schermo.
Ma non solo cinema: come ogni anno le attività di Terra di Tutti Film Festival inondano la città di Bologna e i suoi spazi, con proiezioni ed eventi, riflessioni e dibattiti sui diritti umani, parità di genere, climate change, conflitti e migrazioni. Gli eventi fuori sala dedicati alla solidarietà e alla cooperazione su tematiche che vanno dalla Siria all’Afghanistan dal Senegal all’Amazzonia e alle sfide globali come quella del Climate Change, si terranno al DAS di Bologna dal 7 al 9 ottobre. Tra gli ospiti, Giuseppe Giulietti, Leuz Diwane G, F.U.L.A, Vanda Ortega, Marta Serafini, Francesca Borghetti, Cesare Dagliana, Sabika Shah Povia, Gabriele Galimberti, Gianmarco Sicuro e molti altri.
Insomma, come sempre il TTFF è un megafono, potente, partecipato, attivo e comunitario di amplificazione di storie, percorsi e voci che vengono dagli invisibili del pianeta, per giungere alle orecchie attente e sensibili del nostro pubblico in sala, in streaming, in piazza. Buon viaggio quindi, buona visione e buon ascolto. In poche parole, buon festival a tutte e tutti!
Jonathan Ferramola
direttore #TTFF15