terra di tutti film festival
"voci dal mondo invisibile"
13ª edizione | 10-13 ottobre 2019
Bologna - Firenze
TTFF13: Riflettori sul Sud del mondo
Si è conclusa ieri la tredicesima edizione del Terra di Tutti Film Festival, la rassegna di cinema sociale promossa da WeWorld-GVC Onlus e COSPE Onlus per dare voce al mondo invisibile. Oltre 4.000 presenze nelle sei location di quest’anno, diverse le proiezioni sold out e grande entusiasmo e interesse da parte del pubblico: “è stata l’edizione della maturità”, commenta con soddisfazione Jonathan Ferramola, direttore artistico.
Soddisfatti gli organizzatori. Dina Taddia, Consigliera Delegata di WeWorld-GVC Onlus: ““Come ogni anno, il Festival ci consente di mostrare e far sentire i volti e le voci degli invisibili, aprendo una finestra su storie difficili ma quasi sempre di riscatto. La grande partecipazione di questa edizione, inoltre, ci conferma che la risposta alle grandi emergenze del nostro tempo non si trova costruendo muri, ma cercando soluzioni condivise e nuove relazioni per affrontarle insieme nel rispetto dei valori universali. In quest’ottica ringraziamo tutti i partner, gli sponsor e il pubblico che continuano ad accompagnarci in questo percorso, per contribuire a creare un mondo migliore e più giusto. Per tutti.”
“Un festival - aggiunge Anna Meli, responsabile comunicazione di Cospe Onlus - che, ancora una volta, vince la sfida di illuminare contesti e temi oscurati dal discorso pubblico e dai media italiani. L'ampia partecipazione e il coinvolgimento del pubblico ci danno fiducia che il lavoro che le ong stanno facendo in Italia e nel mondo sia la,strada giusta per ricostruire una società civile forte e informata. Una splendida occasione per riaffermare la centralità dei diritti di tutti.
“Maturità. Questa è la parola che sintetizza questa edizione del Terra di Tutti Film Festival” commenta Jonathan Ferramola, direttore artistico, che aggiunge: “in una settimana di eventi, abbiamo avuto modo di portare le tematiche a noi più care e le voci dal mondo invisibile in diversi luoghi della città, avvicinando audience diverse e sviluppando la crossmedialità del festival”. Mai come quest’anno, infatti, il Terra di Tutti Film Festival è stato sì una rassegna di cinema sociale capace di portare a Bologna produzioni che hanno ottenuto importanti riconoscimenti internazionali, ma anche uno spazio capace di valorizzare linguaggi differenti.
Il pubblico ha premiato le proposte di WeWorld-GVC Onlus e Cospe Onlus, apprezzando le proiezioni in sei location (Cinema Lumière, Cinema Odeon, Cinema Galliera, Vag61 e Làbas a Bologna, Cinema Stensen a Firenze), ma anche le iniziative off come lo spazio dedicato alla fotografia, le masterclass con Silvano Agosti e Stefano Liberti, i convegni promossi con il Comune di Bologna e con l’Università, la satira di Luca Bottura e il Terzo Segreto di Satira durante la presentazione della webserie dedicata all’iniziativa di volontariato europeo #EuAidVolunteers. Infine “The Border - La Frontiera”, LARP organizzato da Chaos League che ha portato ben 150 persone a mettersi nei panni di chi scappa da una condizione di difficoltà e si trova di fronte l’ostacolo della frontiera. “Abbiamo permesso al pubblico di sperimentare un sud del mondo interattivo e mai così vicino”.
Potente e toccante la chiusura del festival con Kenneth Reams, protagonista del film “Free Men”, in diretta telefonica dal carcere di massima sicurezza in cui si trova in Arkansas. “La mia più grande opera d’arte - commenta rispondendo a una delle molte domande dal pubblico - è riuscire ad uscire da qui. E, a proposito, vorrei sottolineare a tutti: ciò che è importante nella vita non è quanto otteniamo, ma come superiamo quanto accade”. Un messaggio forte, e diretto, quello del protagonista in voce di “Free Men” di Anne-Frédérique Widmann, film vincitore del Premio Lo Porto di quest’anno.
Sempre più solida anche la rete di realtà, istituzionali e non, che supportano il Festival: Unione Europea, MIUR, MIBAC, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Emilia-Romagna Film Commission, Coop Alleanza 3.0, Emil Banca, Fondazione Carisbo, Cineteca di Bologna, Alma Mater Università di Bologna, Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna e tutte le associazioni e i media partner che hanno partecipato attivamente al Terra di Tutti Film Festival contribuendo al successo di questa tredicesima edizione.