terra di tutti film festival
Documentari e cinema sociale del sud del mondo
6ª edizione | 2-14 ottobre 2012
Hazaribagh, toxic leather
Elise Darblay, Eric de Lavarene |2012|Francia| 52’
Hazaribag è uno slum enorme a Dhaka, la capitale del Bangladesh. L’alba è caratterizzata da un fumo tremendo e odori pestilenziali. Cromo, mercurio e ammonio infestano il suolo e il fiume Buriganga. Ogni giorno tonnellate di rifiuti vengono scaricati illegalmente dalle 280 concerie che operano nella zona. Benvenuti a Hazaribag! I costi di produzione crescenti in Cina hanno fatto sì che questa zona diventasse leader mondiale nella produzione di cuoio. Le condizioni dei lavoratori prevedono giornate di lavoro di almeno dodici ore per un compenso mensile di quaranta euro. I lavoratori sono a rischio di tumori, malformazioni congenite, ulcera e altre patologie. Questa realtà rappresenta un dramma sanitario e ambientale sul quale però le autorità sembrano chiudere un occhio.
Elise Darblay è autrice di svariati documentari, oltre a essere assistente alla regia da più di cinque anni. Dopo aver lavorato a differenti Tv reports, è diventata uno dei registi di 7 Billion Others di Yann Arthus Bertrand, progetto focalizzato sugli Obiettivi del Millennio. Attualmente lavora per la WA Productions, scrivendo e dirigendo serie di documentari su tematiche sociali e ambientali.
Eric De Lavarene, trasferitosi in Cambogia, diventa giornalista per un magazine di Phnom Penh. Tornato a Parigi dopo quattro anni per continuare il suo lavoro giornalistico, per due anni lavora con l’Ong Aina, coordinando corsi di formazione e lavorando come corrispondente per Radio France. Dal 2003 copre la guerra al terrorismo in Afghanistan e Pakistan per le radio francesi, realizzando documentari quali The Hunt of Ben Laden, The Country of the Taliban e Islamization of Pakistan.