terra di tutti film festival
Documentari e cinema sociale del sud del mondo
6ª edizione | 2-14 ottobre 2012
Vik utopia. L’omicidio di Vittorio Arrigoni
Anna Maria Selini |2012|Italia |52’
Il 14 aprile 2011 un video apparso su Internet fa il giro del mondo. Mostra il volontario italiano Vittorio Arrigoni bendato e con evidenti segni di violenza. Un gruppo estremista islamico nella Striscia di Gaza ne rivendica il rapimento e chiede in cambio della sua liberazione quella di alcuni detenuti salafiti arrestati dal governo di Gaza pochi mesi prima. Trenta le ore di tempo per effettuare lo scambio, ma prima della scadenza dell'ultimatum l'italiano viene ucciso. Ma chi era e cosa faceva nella Striscia di Gaza Vittorio Arrigoni? Attivista, scudo umano, giornalista, rapito e ucciso a Gaza il 15 aprile 2011, dal 2008 condivideva il destino della gente di Gaza, anche durante Piombo Fuso. Tre mesi dopo l'omicidio è iniziato il processo ai presunti assassini, un processo controverso, che non ha chiarito i punti oscuri di questa vicenda. Nel più totale disinteresse dello Stato italiano.
Anna Maria Selini, giornalista professionista, freelance e videomaker originaria di Bergamo, vive a Bologna. Ha collaborato, tra gli altri, con Rai Storia, Repubblica.it, Rainews24, Rai Educational, Current tv, PeaceReporter, l’Unità, il Corriere di Bologna e l’Eco di Bergamo. Premio Ischia di Giornalismo nel 2006, dopo due corsi di specializzazione per inviati in aree di crisi è stata in Kosovo e Libano e ha realizzato reportage in Tunisia, Cuba, Israele, Cisgiordania e nella Striscia di Gaza. Tra questi, Gaza guerra all'informazione ha vinto il premio per la Miglior video-inchiesta al festival Filmmakers al Chiostro di Pordenone, il Premio Certi eroi al Collecchio Video Film Festival e ha partecipato come finalista al Premio Ilaria Alpi nel 2010.